Oppositore russo condannato 2,5 anni per mattone a polizia

È il terzo condannato nel "caso 26 marzo", marcia pro-Navalny

LUG 20, 2017 -

Mosca, 20 lug. (askanews) – Una Corte distrettuale di Mosca ha condannato a 2,5 anni di colonia penale Stanislav Zimovtsa, riconosciuto colpevole di violenza non pericolosa per la vita di contro le forze dell’ordine russe nella manifestazione non autorizzata del 26 marzo a Mosca, organizzate dal leader dell’opposizione Navalny. Il giovane è diventato il terzo condannato nel “caso 26 marzo”.

In precedenza, l’ufficio del pubblico ministero nel corso del dibattimento delle parti ha chiesto di condannare Zimovtsa, già veterano in Cecenia, a tre anni in una colonia penale. Secondo gli investigatori, Zimovtsa nel corso ha gettato un pezzo di mattone contro gli effettivi della Rosgvardia, colpendo “nella parte bassa della schiena” un tenente colonnello.

Il giovane si è dichiarato non colpevole e ha detto di non pentirsi. La sua difesa ha insistito sulla assoluzione, ritenendo la colpa non provata. L’oppositore nel periodo 2005-2007 ha fatto parte dell’esercito russo ed è stato coinvolto in operazioni di sminamento in Cecenia.