Mosca: Putin-Trump, non discussi aiuti Usa a opposizione Siria

E "il Cremlino non ha intenzione di commentare"

LUG 20, 2017 -

Mosca, 20 lug. (askanews) – Il Cremlino non commenta la possibile chiusura da parte Usa dei programmi di sostegno dell’opposizione siriana: la questione “non” è stata discussa nel corso dei contatti tra i leader di Russia Vladimir Putin e Stati Uniti Donald Trump in occasione del G20. Così ha tagliato corto l’addetto stampa di Putin, Dmitry Peskov. “Il Cremlino non ha intenzione di commentare”, ha poi aggiunto Peskov.

In precedenza, il Washington Post, citando fonti, ha riferito che Trump ha deciso di chiudere il programma della CIA sull’armamento e addestramento militare dell’opposizione anti-governativa in Siria. Il programma gestito dal 2013, aveva come suo obiettivo fare pressione sul presidente siriano Bashar al-Assad al fine di garantire la sua uscita. Il programma è stato criticato negli Stati Uniti per la sua inefficienza.

Più tardi, il portavoce della Casa Bianca Sarah Sanders ha detto che non ha voluto confermare i rapporti sulla cessazione del programma della CIA per addestrare l’opposizione siriana. A sua volta, un rappresentante della CIA ha detto a RIA Novosti: “Si può scrivere che abbiamo rifiutato di commentare”.