Ue: in Russia è divieto di culto pacifico per Testimoni di Geova

"Devono poter godere in modo pacifico della libertà di assemblea"

LUG 19, 2017 -

Mosca, 19 lug. (askanews) – “I Testimoni di Geova, come tutti gli altri gruppi religiosi, devono poter godere in modo pacifico della libertà di assemblea senza interferenze, garantiti dalla Costituzione della Federazione Russa, nonché dagli impegni internazionali e dalle norme internazionali in materia di diritti umani”.

Così in una nota, la rappresentanza europea a Mosca. “La Corte suprema russa, il 17 luglio, ha confermato la sua precedente decisione di liquidare tutte le entità giuridiche dei Testimoni di Geova in Russia, di porre fine alla loro attività e confiscare le loro proprietà, parlando di “attività estremista””.

Ma secondo la nota che cita un portavoce dell’European external action service (Eeas), il servizio diplomatico Ue: “La decisione conferma il divieto di culto pacifico dei testimoni di Geova nel Paese. Questo divieto ha già provocato i procedimenti penali contro i Testimoni di Geova, nonché scorrerie della polizia nelle loro sale di preghiera, attacchi armati e altre forme di molestie”.