Dopo festino hard agenti di Berlino estromessi dal servizio al G20

La polizia li difende: sono "solo esseri umani"

GIU 28, 2017 -

Berlino, 28 giu. (askanews) – Da tutori dell’ordine a invidiati “paladini” della vita notturna. La polizia di Berlino ha difeso i suoi agenti e ha spiegato che non sono nient’altro che “esseri umani” vista la loro esclusione dalla sicurezza del G20, dopo aver partecipato a un festino hardcore.

Circa 220 agenti della capitale tedesca sono stati sollevati dal servizio dalle autorità di Amburgo – che ospiterà il vertice il 7 e l’8 luglio – dopo aver partecipato a una serata caratterizzata da sesso in pubblico, risse, gare di urina di gruppo e un’agente in accappatoio impegnata nella lap-dance con la pistola d’ordinanza.

“Sì, abbiamo fatto baldoria”, ha riconosciuto la forza di polizia di Berlino in una nota pubblicata su Facebook. Due agenti stavano festeggiando il proprio compleanno e i loro colleghi hanno pensato di organizzare un party all’interno delle delle zone recintate nella loro sistemazione temporanea in container, ha spiegato la polizia in una nota.

“Hanno bevuto, ballato, orinato e, sì, apparentemente anche tromb…, come il nostro addetto stampa ha evidenziato così bene”, ha spiegato la nota della polizia. Che poi ha ricordato come all’interno “delle nostri uniformi ci siano esseri umani” – giovani uomini e donne – che si fanno carico di pesanti responsabilità in servizio e che sono solitamente “molto professionali”.

Il post su Facebook ha inoltre cercato di trasformare le luci della ribalta – inattese – in un’opportunità per reperire nuove reclute. Il dipartimento ha inoltre pubblicato scuse scritte ai colleghi del Nord Reno-Vestfalia, che hanno condiviso la sistemazione con i poliziotti di Berlino ma non si sono uniti alla festa, proseguita fino alle 6.30 del mattino.

Fco