Kiev, 27 giu. (askanews) – Un agente dell’intelligence militare ucraina è rimasto ucciso oggi nell’esplosione di un’autobomba a Kiev. Lo hanno riferito le autorità ucraine che hanno avviato un inchiesta per “attentato terroristico”.
“Un membro dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino, il colonnello Maksym Shapoval, è stato ucciso questa mattina a Kiev nell’esplosione di una macchina” che stava guidando, si legge nella nota diffusa dallo stesso ministero. Da parte sua, un portavoce del ministero dell’Interno, Artem Shevchenko, ha riferito dell’avvio di “un’inchiesta per attentato”, precisando che “al momento quanto raccolto sulla scena indica che si tratta di un atto terroristico pianificato” contro la vittima, nata nel 1978.
Secondo la polizia locale, l’esplosione è avvenuta attorno alle 8 locali. In una nota ha precisato che “le cause e le circostanze dell’esplosione sono ancora da accertare”.
L’attentato nella capitale ucraina è stato messo a segno dopo che un altro cessate il fuoco, che dovrebbe durare due mesi, è entrato in vigore sabato scorso nella zona orientale dell’Ucraina. Ma solo poche ore dopo l’inizio della tregua, sia le forze ucraine che i ribelli filo-russi ne hanno denunciato la violazione. Sono oltre 10.000 le persone, civili e militari di entrambi i fronti, rimaste uccise nell’Est dell’Ucraina dall’inizio del conflitto nel 2014. (fonte Afp)