Siria, ribelli sostenuti da Usa controllano un quarto di Raqqa

Attivisti: si combatte per stringere a tenaglia Isis nel centro

GIU 26, 2017 -

Roma, 26 giu. (askanews) – Combattenti siriani appoggiati dagli Stati Uniti controllano “un quarto” della città di Raqqa, ‘capitale’ dello Stato Islamico (Isis) nel Nord della Siria: lo ha detto l’Osservatorio siriano per i diritti umani (Osdh), una Ong vicina all’opposizione al regime di Damasco che conta su una estesa rete di attivisti in tutto il Paese arabo.

Lo scorso 7 giugno, le forze di Siria Democratica (Sdf), un’alleanza dominata da combattenti curdi sostenuti da Washington sono penetrati a Raqqa dopo essere riusciti a circondare la città in una avanzata sul terreno durata mesi. “Sdf ha preso sotto il suo controllo circa il 25% delle aree residenziali” di Raqqa, ha detto a France Presse Rami Abdel Rahman, direttore dell’Osservatorio.

Supportati dall’aviazione della coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti, Sdf, ora controlla totalmente i i quartieri di al-Senaah e Mechleb, nella parte orientale città, e quelli di al-Roumaniya e Sabahiya nella parte occidentale.

Da queste aree, i combattenti anti-jihadisti cercano di avanzare per stringere a tenaglia la vecchia cittadella. Ed i combattenti infuriano da stamane nel quartiere occidentale di al-Qadisiyah e nel settore orientale, come ha detto Abdel Rahman. “Vogliono separare la parte settentrionale del resto della città per esercitare una maggiore pressione sull’Isis nel centro”, ha aggiunto. (fonte afp)