Parigi, 26 giu. (askanews) – “Ho ribadito al presidente Poroshenko le mie intenzioni di portare avanti il processo di Minsk e di ottenere prima del G20 un sostanzioso scambio nel formato Normandia, con la presenza anche dell’Osce”, ha proseguito il presidente Macron, che ha parlato di una “nuova impazienza” di trovare “una soluzione concreta per uscire dalla crisi”.
Nei prossimi colloqui in formato Normandia a fine giugno o inizio luglio (oltre a Francia e Russia, comprende Ucraina e Germania), Macron ha auspicato che siano “messe sul tavolo una serie di precondizioni per fare evolvere le cose: il ritiro di tutte le forze in prossimità della frontiera, con una presenza dell’Osce o una capacità internazionale, progressi sulla questione del blocco e sui prigionieri”. La precondizione è di avere “informazioni sulla realtà di quello che succede alle frontiere”, ha proseguito. “Non bisogna abituarsi a discussioni senza risultati”, ha aggiunto, augurandosi “riunioni con obiettivi chiari e risultati concreti anche se possono apparire limitati”.