Roma, 25 giu. (askanews) – Aperte le urne in Albania per le elezioni legislative: gli elettori hanno comiciato a votare stamattina alle 7 e potranno farlo fino alle 19 di stasera, per scegliere 140 deputati che resteranno in carica per i prossimi quattro anni. Le operazioni di voto saranno monitorate da 3.000 osservatori, di cui 300 stranieri.
Con lo spettro delle frodi elettorali e l’auspicio di una conferma della transizione democratica davanti, l’Albania si presenta al voto per le legislative con in testa l’obiettivo di avvicinarsi all’Unione europea e crescere.
Il partito Socialista del primo ministro Edi Rama nei sondaggi è leggermente in vantaggio rispetto all’opposizione del Partito Democratico di Lulzim Basha che rappresenta il centro-destra.
L’Albania è uno dei Paesi più poveri d’Europa con un salario medio mensile di 340 euro. Inoltre la disoccupazione dilagante ha causato la fuga dei giovani: su 2,9 milioni di albanesi 1,2 milioni vivono all’estero, una percentuale da record mondiale.
Tirana è candidata per l’accesso all’Ue dal 2014, ma nell’ultimo report l’Ue ha criticato il sistema giudiziario “lento e inefficiente” in cui “la corruzione resta prevalente” con poche condanne per coloro che fanno parte del crimine organizzato.
Il premier ritiene che che la riforma del sistema giudiziario in corso porterà “buoni risultati” ma che “ci vorrà un decennio” per raggiungere gli standard europei. Un altro punto determinante sarà la lotta al traffico e alla produzione di cannabis e il traffico di droghe, per cui il futuro governo dovrà restare determinato. (fonte afp)