Franceschini a Praga, presentato restauro Cappella degli Italiani

L'opera cinquecentesca simbolo presenza in Boemia

GIU 22, 2017 -

Roma, 22 giu. (askanews) – Il ministro dei Beni e delle Attività culturali, Dario Franceschini, è intervenuto oggi a Praga alla presentazione del restauro della cinquecentesca Cappella dell’Assunzione della Vergine Maria. Il monumento – Vlasska kaple, o Cappella degli Italiani, di proprietà dello stato italiano – è un simbolo della presenza italiana in Boemia, una comunità le cui origini risalgono al XVI secolo.

Un luogo e una storia che sono anche simbolo di “integrazione europea”, ha sottolineato Franceschini, parlando nel corso della cerimonia odierna, alla quale sono intervenuti il ministro ceco della Cultura, Daniel Herman, il cardinale Dominik Duka, arcivescovo di Praga, e altre autorità. “La storia così antica della presenza italiana a Praga dimostra come la conoscenza reciproca sia l’arma migliore per favorire la integrazione” ha detto Franceschini, ricordando che “in un periodo come quello attuale, caratterizzato dalla paura del diverso e dello straniero, la conoscenza reciproca fra i popoli è lo strumento migliore per favorire la integrazione”.

La Vlasska kaple, in stile manieristico, è un bene di proprietà dello stato italiano. La sua costruzione risale agli ultimi anni del XVI secolo e fu eseguita da Domenico Bossi su progetto di Ottaviano Mascarino. Congiunta al complesso del Klementinum – l’antico collegio dei gesuiti, oggi sede della Biblioteca nazionale – la Cappella si trova a poche decine di metri dal Ponte Carlo, sulla Karlova, una via percorsa ogni giorno da migliaia di persone, soprattutto turisti.