Turchia, Europarlamento: con nuova Costituzione, stop negoziati Ue

Se sarà adottata la riforma presidenzialista

GIU 20, 2017 -

Bruxelles, 20 giu. (askanews) – Il parlamento europeo ha chiesto oggi il congelamento dei negoziati di adesione della Turchia all’Ue in caso di adozione della riforma della Costituzione che darebbe al presidente Recep Tayyip Erdogan ulteriori poteri.

La commissione Affari esteri del parlamento ha esortato l’Ue e gli Stati membri a “sospendere formalmente i negoziati di adesione con la Turchia nei più brevi termini di tempo se la riforma costituzionale entra in vigore nella forma attuale”.

La riforma, approvata per via referendaria lo scorso 16 aprile, deve entrare in vigore dopo le elezioni legislative e presidenziali in Turchia, in agenda per novembre 2019. Prevede la cancellazione delle funzioni del premier a favore di un ‘superpresidente’ che potrà procedere per decreti e avrà ampia influenza anche sul potere giudiziario.

I deputati europei si sono detti “preoccupati per l’arretramento della Turchia in materia di Stato di diritto, di diritti umani, di libertà dei media e lotta alla corruzione”, sottolinea il parlamento in un comunicato, condannando “il sostegno espresso a più riprese dal presidente turco al ripristino della pena di morte”. (fonte afp)