Incidente cacciatorpediniere Usa, nessuna traccia dei 7 dispersi

Continuano le ricerche al largo del Giappone

GIU 17, 2017 -

Tokio, 17 giu. (askanews) – Aerei, elicotteri e navi hanno cercato per tutto il giorno i sette marinai americani dichiarati dispersi dopo la collisione tra un cacciatorpediniere Usa e una nave mercantile filippina al largo del Giappone. Ma al calar della sera, ancora nessuna traccia dei sette dell’equipaggio della USS Fitzgerald che si è scontrata con la ACX Crystal, una massiccia nave merci, alle ore 2.30 locali ieri, quando in Italia erano le 19.30.

L’urto tra le due imbarcazioni – quella militare è lunga 154 metri e il bastimento battente bandiera filippina ben 222 metri – è stato violento e ci sono stati vari feriti, compreso il capitano del cacciatorpediniere, Bryce Benson. La nave americana avrebbe riportato danni notevoli e aveva iniziato ad imbarcare acqua, ma nella notte un intervento d’urgenza ha permesso di escludere il pericolo di affondamento.

l traffico marittimo in quell’area è molto intenso e “ci sono stati incidenti in passato”, ha dichiarato il responsabile della Guardia costiera giapponese Yutaka Saito alla tv pubblica NHK. Per ora non sono state determinate le cause dell’incidente. Secondo la ricostruzione della NHK, la nave mercantile aveva effettuato una brusca virata poco prima della collisione, ma il capitano della nave ha dato un’altra versione: “stavamo navigando nella stessa direzione del cacciatorpediniere Usa e siamo entrati in collisione”.

Oltre alle navi elicotteri e aerei di soccorso, il Giappone ha inviato le forze di autodifesa per intensificare le ricerche prima che calasse la notte. Da parte americana, sono stati inviati Il cacciatorpediniere Uss Dewey e due rimorchiatori.

I nomi dei dispersi, per cui cominciano a scemare le speranze di un ritrovamento, non saranno diffusi sino a quando le famiglie non saranno state informate.

(con fonte afp)