Romania, presidente su crisi politica chiede “responsabilità”

Iohannis: non posso nominare nuovo premier se Grindeanu non lascia

GIU 15, 2017 -

Roma, 15 giu. (askanews) – E’ sempre più crisi politica in Romania, dove sono ore di attesa per quanto emergerà dal Consiglio esecutivo del Partito socialdemocratico (Psd) riunito d’urgenza dalle 13:00 ora italiana per discutere delle modalità di destituire il premier Sorin Grindeanu ai ferri corti con il leader Psd Liviu Dragnea. Il capo del governo, infatti, non intende lasciare il suo incarico nonostante le dimissioni in massa dei ministri. Il presidente Klaus Iohannis, intanto, ha chiesto al Psd e agli alleati liberali dell’Alde di “trovare una soluzione alla crisi” e di fare un atto di “responsabilità”.

Il capo di stato, rispondendo alla lettera con cui la coalizione ha annunciato di aver tolto il suo sostegno al premier, ha spiegato che secondo l’articolo 106 della Costituzione romena “il presidente designerà un nuovo premier” soltanto quando il primo ministro in carica si sarà dimesso e il “suo incarico sarà libero”. Una fattispecie che Grindeanu ha espressamente escluso, probabilmente conoscendo la legge, sottolineando che si sarebbe fatto indietro soltanto dopo la nomina di un nuovo premier del Psd. Un modo per mettere i bastoni tra le ruote a Dragnea che gli aveva chiesto di dimettersi. Iohannis ha poi precisato che la soluzione della crsii è compito della coalizione del governo e non sta a lui.