Washington, 13 giu. (askanews) – Un deputato americano ha presentato un proposta di legge che ha chiamato “covfefe”, come la misteriosa parola scritta da Donald Trump in un tweet diventato leggendario, per creare un archivio ufficiale di tutti gli interventi del presidente sui social media. Mike Quigley, deputato democratico dell’Illinois, ha presentato un testo intitolato “Communications Over Various Feeds Electronically for Engagement” (Comunicazioni su vari contenuti elettronicamente per coinvolgimento), acronimo: COVFEFE.
“L’uso frequente e senza filtri da parte del presidente Trump del suo account personale di Twitter come mezzo di comunicazione ufficiale è senza precedenti” ha spiegato il deputato democratico. “Se il presidente usa i social network per fare dichiarazioni improvvisate di politica pubblica, dobbiamo garantire che queste dichiarazioni vengano censite e conservate come riferimento futuro. I tweet sono potenti e il presidente deve assumersi la responsabilità di ciascuno di essi” ha detto Quigley.
La proposta di legga mira a far sì che i tweet del profilo personale di Trump @realDonaldTrump vengano archiviati allo stesso titolo di quelli pubblicati da profilo ufficiale @POTUS.
La parola “covfefe” usata da Trump in un tweet, incompleto, del 31 maggio ha suscitato interrogativi e ironie: gli esegeti hanno stabilito che il presidente volesse scrivere “coverage” “copertura” in riferimento ai media, ma sarebbe stato vittima di un errore di battitura. “Nonostante la cofveve stampa costantemente negativa” aveva scritto Trump poco dopo la mezzanotte per poi interrompersi. Il mistero si era infittito quando il portavoce della Casa Bianca Sean aveva dichiarato: “il presidente e un piccolo gruppo persone sanno esattamente che cosa volesse dire”. Al mattino il tweet era stato cancellato e sostituito da un altro con intento ironico: “Chi saprà trovare il vero significato di covfefe??? Divertitevi!”.
(fonte Afp)