Kazakistan, ex banchiere dissidente Ablyazov condannato a 20 anni

Estradizione chiesta dalla Russia è stata respinta dalla Francia

GIU 7, 2017 -

Astana, Kazakistan, 7 giu. (askanews) – Un tribunale del Kazakistan ha condannato l’ex banchiere e leader dell’opposizione Mukhtar Ablyazov a 20 anni di carcere in contumacia per appropriazione indebita. Lo ha detto un portavoce della magistratura ad Afp. Ablyazov, che dovrebbe trovarsi in Francia, e i suoi tre coimputati sono stati giudicati di essere si appropriati di miliardi di dollari della BTA, un tempo importante istituto bancario dell’autoritaria repubblica centroasiatica.

Uno dei coimputati è stato imprigionato per 15 anni e gli altri due a cinque anni ciascuno con la sospensione condizionale. L’ex presidente della BTA ha sempre negato le accuse, sostenendo che sono legate alla sua opposizione al 76enne leader kazako Nursultan Nazarbayev.

Ablyazov avrebbe finanziato l’opposizione in Kazakistan, Paese con 18 milioni di abitanti guidato con pugno di ferro da Nazarbayev fin da prima dell’indipendenza del 1991. Ha promesso di rovesciare il governo “nel giro di tre anni” dopo che la Francia a dicembre scorso ha respinto la richiesta di estradizione avanzata dalla Russia, dopo il suo arresto in Costa Azzurra a luglio 2013. Il banchiere, per il quale hanno chiesto l’estradizione anche Ucraina e Kazakistan è al centro di una intricata vicenda che ha visto tra l’altro sua moglie, Alma Shalabayeva, espulsa dall’Italia assieme alla figlia nel 2013.

(fonte afp)