Corea del Nord, il Cremlino “deplora” nuove sanzioni Usa

Il portavoce di Putin: misure che hanno impatto negativo

GIU 2, 2017 -

San Pietroburgo, 2 giu. (askanews) – Il Cremlino “deplora” la decisione americana di introdurre nuove sanzioni nei confronti dei fornitori del programma di armamenti della Corea del Nord, tra i quali figurano società russe.

“Rientra nella linea di continuità politica con la precedente (amministrazione) Usa”, ha sottolineato Dmitri Peskov, il portavoce del presidente Vladimir Putin, “ne siamo dispiaciuti, ma al di là di questo non è necessaria alcuna reazione”. IN ogni caso, si tratta di misure “che continuano ad avere un impatto negativo sulle nostre relazioni bilaterali”, ha aggiunto Peskov a margine del Forum Economico di San Pietroburgo.

Gli Usa hanno annunciato ieri sera una nuova serie di sanzioni nei confronti di sei società e tre persone fisiche “in risposta allo sviluppo in corso da parte della Corea del Nord di armi di distruzione di massa e alle continue violazioni di risoluzioni del Consiglio di Sicurezza Onu” e riguardano anche compagnie russe.