Condannato per un “like” su Facebook: è diffamazione

La sentenza del tribunale di Zurigo non ha precedenti

MAG 30, 2017 -

Roma, 30 mag. (askanews) – Uno svizzero è stato condannato per “diffamazione” per aver cliccato un “like” ad alcuni commenti su Facebook contro il presidente di un’associazione animalista. La sentenza del tribunale di Zurigo è senza precedenti nella storia giudiziaria.

Secondo le motivazioni dei giudici, l’uomo, un 45enne di cui non è stata resa nota l’identità, avrebbe “apprezzato” alcuni commenti su Facebook che, senza prove, davano del “razzista” e del “fascista” a Erwin Kessler, presidente dell’Associazione animalista contro le fabbriche di animali. I fatti risalgono al 2015.

Secondo la giustizia elvetica, nel cliccare il suo “like” sul social netowork a questi commenti, l’imputato avrebbe contribuito a diffondere giudizi e accuse, che però non ha potuto dimostrare, nei confronti di Kessler. L’imputato è stato condannato a pagare 4.000 franchi svizzeri, pari a circa 3.700 euro. Potrà presentare appello.

Kessler ha sporto denuncia contro diverse persone che hanno espresso giudizi pesanti nei suoi confronti sul forum di discussione su Facebook nel 2015, e alcuni sono stati condannati. Ma la condanna del tribunale di Zurigo è la prima nei confronti di una persona che ha dato il suo “like” a commenti scritti da altri.

(fonte afp) Clls/int5