Mosca, 26 mag. (askanews) – La politica di “contenimento” della Nato nei confronti della Russia aumenta i rischi di “potenziali conflitti nella zona euro-atlantica”, ha dichiarato la diplomazia russa all’indomani del vertice dell’Alleanza di Bruxelles. “Occorre constatare che le relazioni tra la Russia e la Nato sono cadute ai livelli più bassi dalla fine della Guerra fredda” ha affermato il ministero degli Esteri russo in una nota. “I Paesi occidentali hanno fatto la scelta di un’architettura di sicurezza ‘chiusa’ e centrata sulla Nato” attacca Mosca.
“Questa politica è la conseguenza della strategia di lungo termine di contenere politicamente e militarmente la Russia”, critica ancora la Russia in riferimento alla dottrina Truman di “containment” adottata dal 1947 dagli Usa per contenere l’espansione dell’Urss. “La conseguenza diretta è la crescita dei conflitti potenziali nella zona euro-atlantica” aggiunge il ministero, che denuncia “le misure prese per rafforzare la capacità della Nato sul fianco Est, nei pressi delle regioni russe”.
(fonte Afp