Roma, 20 mag. (askanews) – Il presidente Usa Donald Trump ha denunciato l'”oppressione” che, a suo dire, soffre il popolo cubano e ha chiesto che il governo dell’isola prenda misure per garantire le libertà, in un comunicato pubblicato sabato.
Rendendo omaggio a José Martì, Trump ha dichiarato che l’esempio dell’erode dell’indipendenza cubana ricorda che “le persecuzioni ingiuste non possono alterare i sogni dei cubani di vedere i loro figli sbarazzarsi dell’oppressione”.
“Il popolo cubano – ha detto ancora Trump – merita un govenro che fa rispettare i valori democratici, le libertà economiche, religiose e i diritti dell’uomo, e la mia amministrazione è risoluta a dar corpo a questa visione”.
Trump e la sua amministrazione hanno già indicato a più riprese che si attendono dal presidente Raul Castro dei progressi importanti in materia di diritti umani e che intendono essere più rigidi di quanto non sia stata la precedente amministrazione di Barack Obama, che ha realizzato lo storico disgelo con l’Avana. (Fonte Afp)