New York, 17 mag. (askanews) – “Siamo preoccupati per il violento incidente che ha coinvolto alcuni manifestanti e il personale della sicurezza turco martedì sera. La violenza non è mai una risposta appropriata alla libertà di parola, e sosteniamo ovunque il diritto delle persone di libera espressione e di pacifiche proteste. Comunichiamo le nostre preoccupazioni al governo turco nel modo più efficace possibile”. In questo modo il dipartimento di Stato americano ha condannato le violenze e gli scontri avventi ieri sera a Washington, fuori dalla residenza dell’ambasciatore turco in Usa, tra le guardie del corpo del presidente turco Recep Tayyip Erdogan e alcuni manifestanti filo-curdi.
Ieri Erdogan era in visita a Washington dove ha incontrato Donald Trump. Gli scontri hanno causato nove feriti.
Anche la polizia di Washington ha denunciato oggi un “attacco brutale a manifestanti pacifici”.