Damasco, 16 mag. (askanews) – Damasco ha bollato come “totalmente infondate” le accuse mosse dagli Stati Uniti secondo cui il regime siriano avrebbe usato un “forno crematorio” nel penitenziario di Saydnaya, 50 chilometri a Nord di Damasco, per eliminare i resti di migliaia di prigionieri uccisi negli ultimi anni.
“Le accuse sono totalmente infondate – si legge in una nota diffusa dal ministero degli Esteri di Damasco e citata dall’agenzia di stampa Sana – non sono altro che il prodotto della fantasia di questa amministrazione e dei suoi agenti”. Secondo il ministero si tratta di “un copione hollywoodiano sconnesso dalla realtà”.
(fonte Afp)