Bulgaria, pronto nuovo governo, entrano i nazionalisti

Domani il via libera dal Parlamento

MAG 3, 2017 -

Sofia, 3 mag. (askanews) – Il leader del centro-destra bulgaro Boyko Borisov ha nominato il nuovo governo, che vede la partecipazione di quattro rappresentanti di un’alleanza nazionalista. La lista dei ministri va approvata dal presidente della repubblica e dal parlamento domani e il via libera atteso porterà Borisov, 57 anni, alla guida del governo per la terza volta. I leader di due dei tre partiti che compongono l’alleanza Patrioti uniti, Krasimir Karakachanov e Valery Simeonov, sono stati nominati vicepremier. Karakachanov sarà anche ministro della Difesa, mentre i nazionalisti avranno anche i portafogli dell’economia e dell’ambiente. Volen Siderov, il leader di Ataka, terzo partito dell’alleanza e il più radicale, non avrà un posto nel governo. Il nuovo governo di coalizione scaturisce dal voto anticipato di marzo, il terzo in quattro anni nel Paese più povero dell’Unione europea, vinto dal partito Gerb di Borisov senza una maggioranza.

Nel passato i tre partiti nazionalisti bulgari si sono scagliati contro le minoranze, in particolare rom e turca, ma anche contro musulmani e gay, ma durante al campagna elettorale hanno ammorbidito i toni. Nonstante le simpatie per Mosca vogliono che Sofia resti nella Ue e nella Nato. Il focus del governo è sulla povertà, ma nel programma ci sono anche elementi populisti, come l’aumento degli organici della polizia. Dal Gerb, Vladislav Goranov torna come ministro delle Finanze ed Ekaterina Zaharieva sarà ministra degli Esteri.

(fonte Afp)