Brexit, May risponde all’Ue: non vivo in una “realtà parallela”

E ribadisce: meglio nessun accordo che uno cattivo

APR 30, 2017 -

Londra, 30 apr. (askanews) – “Non vivo in una realtà parallela, ma questo dimostra che quelli che ci aspettano sono tempi in cui i negoziati saranno duri”: così la premier britannica Theresa May ha risposto oggi alla Bbc riguardo allo scontro avuto mercoledì scorso con i leader dell’Unione europea, che hanno respinto la posizione negoziale di Londra sulla Brexit.

La leader britannica ha ribadito oggi di essere ancora convinta che sia meglio non arrivare a nessun accordo piuttosto che a uno cattivo, senza entrare nel dettaglio dello scontro avuto con il capo della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, e con il capo negoziatore europeo per la Brexit, Michel Barnier. Secondo il Times, i leader europei hanno respinto la sua richiesta di definire una “bozza” del futuro accordo commerciale tra Londra e Ue prima del via libera di Londra al pagamento del divorzio da Bruxelles, stimato tra i 40 e i 60 miliardi di euro.

Oggi alla Bbc May ha ribadito di voler concordare allo stesso tempo la futura intesa commerciale con l’Ue e i termini per l’uscita dall’Ue.