Siria, nuovi scontri frontiera tra esercito turco e milizie curde

Ankara ha annunciato di aver ucciso undici terroristi

APR 28, 2017 -

Damasco, 28 apr. (askanews) – Esercito turco e milizie curdo siriane sostenute da Washington sono state nuovamente coinvolte in un conflitto a fuoco alla frontiera tra la Turchia e la Siria. Lo ha indicato lo stato maggiore di Ankara, che ha reso noto di aver “neutralizzato undici terroristi”.

Le forze armate turche hanno affermato di aver replicato a lanci di razzi provenienti da zone in Siria controllate dalle milizie Ypg contro un posto di frontiera del distretto di Ceylanpinar, nella provincia turca du Sanliurfa.

“Undici terroristi sono stati neutralizzati”, ha dichiarato l’esercito turco in un comunicato pubblicato dall’agenzia di stampa filogovernativa Anadolu, senza riferire di vittime tra le sue fila. Questi scontri arrivano in un clima di grande tensione alla frontiera turco siriana, dove soldati turchi e membri di Ypg (Unità di protezione del popolo curdo) si scambiano colpi sporadici da tre giorni. Le Ypg sono la principale componente delle Forze democratiche siriane (Fds), alleanza di combattenti curdi e arabi che fronteggiano lo Stato Islamico in Siria e sono sostenuti dagli Stati Uniti.

(fonte AFP)