Australia, surfista 17enne uccisa da uno squalo davanti alla madre

Il padre, in acqua, l'ha portata in spiaggia: era senza una gamba

APR 18, 2017 -

Roma, 18 apr. (askanews) – Una ragazza di 17 anni è stata attaccata e uccisa ieri da uno squalo, davanti ai genitori impotenti, mentre faceva surf nel Sud-Ovest dell’Australia. La giovane si trovava a Wylie Bay, vicino alla città di Esperance, nello stato dell’Australia occidentale, quando è stata attaccata da uno squalo che le ha staccato una gamba con un morso. La madre e due sorelle più giovani hanno assistito all’attacco dalla spiaggia, mentre il padre era in acqua, non lontano.

“Il padre ha sentito la figlia urlare prima che fosse trascinata sott’acqua dallo squalo”, ha riferito il giornale West Australian. “Quando è riemersa, il padre è andato verso di lei e l’ha condotta in spiaggia con l’aiuto di un adolescente”.

A seguito del tragico episodio, le autorità di Wylie Bay hanno decretato la chiusura della spiaggia. Nell’ottobre del 2014, nello stesso posto, un surfista di 23 anni era stato aggredito e ferito gravemente da due grandi squali bianchi perdendo il braccio sinistro e la mano destra.

(fonte afp)