Bianco: intensificare rapporti tra Catania e russa Kaliningrad

Ringrazia presidente Banca Intesa Russia: "geniale intuizione"

APR 7, 2017 -

Catania, 7 apr. (askanews) – Nonostante le difficoltà diplomatiche e internazionali, “piena disponibilità della città di Catania e della Sicilia tutta” a intensificare i rapporti con Kaliningrad. Lo ha annunciato Enzo Bianco, sindaco di Catania al IX Business Forum Italo-Russo organizzato dall’associazione Conoscere Eurasia e fortemente voluto dal presidente di Banca Intesa Russia Antonio Fallico. “Ragazzi catanesi e siciliani potrebbero avere straordinarie opportunità visitando Kaliningrad”, ha dichiarato Bianco, ringraziando Fallico per “la geniale intuizione” e il grande lavoro condotto sinora per l’intensificazione delle relazioni. Bianco all’inizio del suo intervento ha fatto accenno agli ultimi sviluppi, preoccupanti, della situazione internazionale.

“Italia-Russia: l’arte dell’innovazione” è parte delle iniziative dell’Associazione Conoscere Eurasia create insieme con lo Spief, la Davos russa che si svolge ogni anno a San Pietroburgo. L’appuntamento catanese ha il sostegno di Intesa Sanpaolo e Banca Intesa Russia.

Il seminario oggi ha accolto il console generale della Russia a Palermo Mikhail Kolombet e il sindaco di Kaliningrad Aleksander Yaroshuk.

I seminari itineranti voluti da Conoscere Eurasia e Roscongress (ultime tappe di successo sono state Napoli e Bari) offrono un tavolo di confronto, anche in preparazione al Forum Economico internazionale di San Pietroburgo che si terrà dal primo al 3 giugno e permettono un dialogo profondo sull’innovazione e le relazioni tra la Russia e l’Italia, in un periodo di incontri ad altissimo livello.

A Mosca nel giro di poche settimane è venuto a marzo il ministro degli Esteri Angelino Alfano, quello dell’Interno (ieri) Marco Minniti, mentre è atteso il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella la prossima settimana e successivamente il premier Paolo Gentiloni. Secondo Alfano al Forum di Pietroburgo “vedremo di assicurare una presenza adeguata, rispetto alla presenza imprenditoriale che vede già la conferma di nostri grandi player di settore”.