Da oggi in vigore in Ungheria carcere sistematico per immigrati

La legge duramente contestata e voluta dal premier Orban

MAR 28, 2017 -

Budapest, 28 mar. (askanews) – Da oggi entra in vigore in Ungheria la contestata legge anti-migranti, che prevede il carcere sistematico per tutti i richiedenti asilo già presenti sul territorio magiaro o che entreranno nel Paese. Una norma duramente criticata dall’Ue e che viola il diritto internazionale.

Secondo la legge, tutti i richiedenti asilo saranno riuniti e trattenuti in due campi creati alla frontiera con la Serbia, a Roszke e Tompa. Nei campi sono stati installati 324 container abitabili dove i migranti dovranno restare in attesa della decisione definitiva sulla richiesta d’asilo. E secondo Budapest, se l’esito sarà negativo il richiedente asilo dovrà tornare in Serbia. Il governo ungherese ha garantito che i campi, dove non è stato consentito l’accesso alla stampa, sono equipaggiati con tutti i comfort moderni, anche mezzi di comunicazione e tre pasti al giorno.

(fonte afp)