Juncker a Trump: con politica anti-Ue rischio guerra nei Balcani

Il leader Ue: atteggiamento presidente Usa "irritante e incredibile"

MAR 24, 2017 -

Roma, 24 mar. (askanews) – Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione europea, ha rilanciato un chiaro avvertimento all’indirizzo del presidente americano Donald Trump: non incoraggi la Brexit in altri Paesi, perchè un eventuale crollo dell’Ue rischierebbe di far scoppiare una nuova guerra nei Balcani occidentali. In una intervista al Financial Times Juncker ha ribadito quanto aveva detto al vice presidente Usa Mike Pence nella sua visita di febbraio a Bruxelles. “Ho detto al vicepresidente Pence di non incoraggiare altri Paesi a lasciare l’Ue perché se crolla ci sarà una nuova guerra nei Balcani occidentali”, ha ricordato Juncker prima di aggiungere che l’entusiasmo del presidente statunitense per la Brexit votata dal Regno Unito è “irritante” e “incredibile”.

“Se li lasciamo soli, Bosnia-Erzegovina, Repubblica Srpska, Macedonia, Albania, tutti quei Paesi, avremmo una nuova guerra nella regione”, ha detto al Ft il lussemburghese, riferendosi al conflitto scoppiato dopo lo smembramento della ex Jugoslavia nel 1991.

Tornando a Trump, Juncker ha detto al quotidiano britannico che il presidente Usa sta spaventando gli europei con la sua retorica dell'”America First”. “E’ la prima volta che nella storia del dopoguerra abbiamo un presidente americano che dà l’impressione non essere interessato alle questioni europee”, ha sottolineato. La prova è l’incertezza di un suo incontro con Trump in un viaggio a Washington che il presidente dell’esecutivo Ue effettuerà in maggio. “Stanno cercando di organizzarlo, ma ha altre priorità”, ha spiegato. “Certo è che di Europa non ci capisce niente. L’altro giorno stava parlando con Tusk (presidente del Consiglio europeo) al telefono e pensava di parlare con me”.