Ginevra, 23 mar. (askanews) – Una cantante russa messa al bando dall’Ucraina potrà esibirsi via satellite nella gara canora dell’Eurovision in programma Kiev a maggio, hanno deciso gli organizzatori. Il servizio di sicurezza ucraino ieri ha bandito la concorrente russa alla gara canora Yuliya Samoilova per tre anni dal territorio ucraino per essere entrata illegalmente in Crimea, penisola annessa da Mosca, tenendovi un concerto di gala nel 2015. La European Broadcasting Union (EBU), l’ente che organizza il concorso, che ha sede a Ginevra, ha criticato al decisione di Kiev di escludere Samoilova e ha espresso al speranza che possa essere modificata.
“Tenendo in considerazione il fatto che questo bando può essere confermato dalle autorità ucraine e per mantenere la natura non politica dell’Eurovision Song Contest, l’EBU ha lavorato duramente per trovare una soluzione a questa situazione” ha detto l’organismo in una nota, spiegando di aver “preso l’iniziativa senza precedenti di offrire al primo canale russo l’opportunità di far partecipare Julia al concorso quest’anno esibendosi dal vivo nella seconda semifinale via satellite”. “Se la canzone russa si qualificherà per la finale si applicherà la stessa soluzione… non è mai accaduto prima nei 60 anni di storia del concorso”.
(fonte Afp)