Washington, 17 mar. (askanews) – Gli Stati uniti hanno ribadito la loro condanna dell’annessione russa della Crimea e promesso di mantenere in vigore le sanzioni ai danni di Mosca finchè questa non restituirà all’Ucraina la penisola strategica sul Mar Nero. “La Crimea è una parte dell’Ucraina. Gli Stati uniti condannano ancora una volta l’occupazione russa della Crimea e ne chiedono al fine immediata” ha detto il portavoce ad interim del dipartimento di Stato Mark Toner in una dichiarazione che segna il terzo anno dell’annessione russa della Crimea. “Le nostre sanzioni relative alla Crimea resteranno in vigore finchè la Russia non restituirà il controllo della penisola all’Ucraina”.
La Russia ha annesso la Crimea a seguito di un intervento militare e di un referendum organizzato in tutta fretta, mai riconosciuto dalla comunità internazionale. “Gli Stati uniti non riconoscono il “referendum” della Russia del 16 marzo 2014, nè il suo tentativo di attenere la Crimea e la continua violazione del diritto internazionale” ha detto Toner. “Ancora una volta confermiamo il nostro impegno alla sovranità e all’integrità territoriale ucraine”. La dichiarazione invita anche la Russia a “cessare i suoi tentativi di sopprimere la libertà di espressione, di riunione pacifica, di associazione e di religione” dei tatari crimeani, delle persone di etnia ucraina, dei giornalisti e degli attivisti pro-Kiev.
(fonte afp)