Parigi, 16 mar. (askanews) – Un’esplosione ha avuto luogo questa mattina all’apertura di una busta presso la sede del Fondo monetario internazionale a Parigi: una persona è rimasta leggermente ferita, hanno riferito fonti concordanti. All’origine dell’esplosione ci sarebbe probabilmente un grosso petardo. Numerose persone, circa 150, sono state evacuate per precauzione. L’edificio non ha riportato danni. “E’ un attentato, non ci sono altre parole”, ha commentato il presidente Francois Hollande, mentre la direttrice generale del Fmi Christine Lagarde ha parlato di “atto codardo di violenza”.
L’incidente arriva all’indomani di un incidente analogo avvenuto a Berlino, dove il ministro delle Finanze Wolfgang Schaeuble era l’apparente destinatario di una busta piena di esplosivo trovata al ministero.
Secondo i primi elementi dell’inchiesta, la persona ferita sarebbe un’assistente della direzione, raggiunta alle mani e al viso. La donna ha aperto la busta, indirizzata al capo dell’Ufficio europeo del Fondo monetario, intorno alle 11:30. All’interno ci sarebbe stato “un grosso cilindro nero di circa 30 cm”, hanno precisato fonti della polizia a Bfmtv. L’esplosione le ha causato “qualche ustione”.
L’inchiesta è stata affidata al primo distretto della polizia giudiziaria. Sull’incidente indaga anche la procura antiterrorismo francese. Sul posto è arrivata una squadra di vigili del fuoco. La prefettura di Parigi ha riferito che un intervento della polizia scientifica ha avuto luogo anche presso l’ufficio della Banca mondiale che è situato nello stesso edificio del Fondo monetario internazionale. L’accesso all’avenue d’Iena, dove si trova l’ufficio dell’Fmi, è stato chiuso.
“Condanno questo codardo atto di violenza e riaffermo la determinazione del Fondo monetario internazionale a continuare a lavorare in linea con il nostro mandato. Stiamo lavorando con le autorità francesi per indagare su questo incidente e garantire la sicurezza del nostro staff”, ha commentato il direttore dell’Fmi, Christine Lagarde.
Ieri a Berlino un pacchetto contenente una “miscela esplosiva” è stata recapitata al ministero delle Finanze tedesco: sarebbe stata inviata dalla Grecia, avendo come falso nome del mittente quello di un deputato di destra. A rivendicare l’azione un gruppo di estremisti di sinistra greci, “Synomosía Pyrínon Tis Fotis”, già protagonista nel 2010 di azioni analoghe in tutta Europa.
(con fonte afp)