Hacker turchi attaccano Twitter. Aperta un’inchiesta

Violati account Unicef, Forbes, Bbc. "Schiaffo ottomano"

MAR 15, 2017 -

Roma, 15 mar. (askanews) – L’applicazione Twitter Counter “ha lanciato un’inchiesta” sull’hackeraggio avvenuto oggi a danno di moltissimi account. Lo ha annunciato il Ceo Omer Ginor. Secondo la stampa turca dietro all’opera di pirataggio ci sono hacker turchi, che hanno lanciato l’attacco per protesta contro la crisi diplomatica tra Ankara, L’Aia e Berlino e hanno di fatto rivendicato il pirataggio.

“Abbiamo aperto un’inchiesta. Prima di qualsiasi conclusione, abbiamo già preso le contromisure per contenere l’hackeraggio sugli account dei nostri utilizzatori”, ha precisato Ginor.

Tra gli account violati quello del Borussia Dortmund, dell’UNICEF USA, di Amnesty International, Forbes, della BBC North America, Reuters Japan, Toyota Italia, della Duke University, gli account dei ministeri francesi dell’Economia, delle Finanze e dell’Economia sociale.

Gli hacker hanno condiviso un video del presidente turco Recep Tayyip Erdogan al summit di Davos del 2009 con il suo noto dialogo di “Un minuto” con l’ex presidente israeliano Simon Peres. E poi hanno aggiunto un messaggio e la bandiera turca sui profili violati: “Un piccolo schiaffo ottomano. Ci vediamo il 16 aprile”, con riferimento al referendum costituzionale che si svolgerà in Turchia sulla riforma presidenziale.

(con fonte afp)