Guatemala, incendio fa strage in un dormitorio: le ragazze erano state chiuse dentro

Rabbia contro lo staff, sospetti di abusi e violenze

MAR 10, 2017 -

Roma, 10 mar. (askanews) – E’ rabbia in Guatemala per la strage di 34 giovanissime donne uccise dalle fiamme in un dormitorio, dopo che sono emerse notizie che farebbero pensare ad abusi sessuali e maltrattamenti nella struttura. Inoltre, secondo quanto ha riferito il New York Times, le ragazze erano state chiuse nelle camerate.

Il bilancio si è aggravato pesantemente da quando, mercoledì, è scoppiato l’incendio. All’inizio le ragazze morte erano 19, in seguito ne sono decedute altre 15. Tutte le vittime avevano tra 14 e 17 anni.

Erano residenti nella casa per ragazzi della Vergine dell’Assunzione. Una struttura circondata da un alto muro di cemento e da filo spinato che ospita qualcosa come 800 minori, il doppio del numero degli ospiti previsti.

Un’ipotesi iniziale dei procuratori per i diritti umani suggerisce che le ragazze stesse abbiano innescato l’incendio, dando fuoco ai materassi per forzare lo staff ad aprire le porte, che erano state chiuse dopo la fuga di alcune delle giovani donne.

Il presidente Jimmy Morales, dopo aver licenziato il direttore della struttura, ha detto oggi di essere “veramente triste perle decine di ragazze e bambini che potrebbero essere morti in tale situazione”.

(Fonte Afp)