Guatemala manda la marina militare contro “nave aborto” olandese

Per aggirare le leggi sull'interruzione di gravidanza

FEB 24, 2017 -

San José, 24 feb. (askanews) – La marina militare del Guatemala ha dispiegato una imbarcazione per monitorare la “nave dell’aborto” olandese, che trasporta attivisti determinati ad aiutare le donne del Paese ad aggirare il divieto sulle interruzioni di gravidanza.

“L’esercito non consentirà a questo gruppo di effettuare le sue attività nel Paese”, hanno indicato le forze armate in un formale esposto all’ufficio del procuratore, presentato su indicazione del presidente Jimmy Morales.

Il gruppo, Women on Waves (Donne sulle onde), ha affermato in un comunicato che la loro imbarcazione è stata illegalmente “arrestata” dall’esercito, accusato di “ostacolare una protesta legale contro le limitazioni dello stato sui diritti delle donne a un aborto sicuro”.

L’arrivo della nave, battente bandiera olandese, nel porto di San Jose, a Sud della capitale del Guatemala, ha scatenato dure proteste dei gruppi cristiani. Hanno interrotto una conferenza stampa degli attivisti, dieci persone originarie di Brasile, Austria, Germania, Olanda, Spagna e Guatemala.

“Dicono che combattono per la vita e i diritti umani, ma sembra come se l’omicidio sia diventato un diritto umano”, ha detto uno dei manifestanti, lo studente cubano Gil Hernandez.