Spagna, il cognato del re puù restare in libertà dietro cauzione

Undargarin condannato a sei anni e tre mesi per corruzione

FEB 23, 2017 -

Madrid, 23 feb. (askanews) – Il cognato del re Felipe di Spagna, Inaki Urdangarin, condannato a sei anni di carcere per corruzione, può restare in libertà dietro il versamento di una cauzione di 200.000 euro in attesa del risultato di un ricorso presso la Corte suprema. Lo si è appreso da fonti della Procura.

Urdangarin è stato condannato il 17 febbraio scorso a sei anni e tre mesi di carcere ed al pagamento di una multa di 512.000 euro, ma il suo avvocato aveva annunciato l’intenzione di ricorrere in appello.

La moglie, l’infanta Cristina, sorella del sovrano, è stata invece assolta. Cristina è il primo esponente della Casa Reale a finire sotto processo dal ritorno della monarchia in Spagna nel 1975. (con fonte Afp)