Albania, destra boicotta lavori parlamento: premier si dimetta

Blocca la riforma della giustizia, cruciale per negoziati con Ue

FEB 23, 2017 -

Tirana, 23 feb. (askanews) – L’opposizione di destra in Albania ha deciso di boicottare i lavori del Parlamento e di proseguire le manifestazioni per ottenere le dimissioni del primo ministro Edi Rama a pochi mesi dalle elezioni legislative che sono state convocate per il 18 giugno.

L’opposizione si presenterà in Aula soltanto quando si “voterà la nascita di un governo tecnico con l’incarico di organizzare elezioni libere e oneste”, ha spiegato il capo del Partito democratico Lulëzim Basha parlando ai manifestanti nel centro di Tirana.

La decisione dell’opposizione, contestata anche dalla comunità internazionale, blocca una riforma del sistema giudiziario considerata cruciale per l’apertura dei negoziati di adesione all’Ue che l’Albania auspica di aprire entro la fine dell’anni.

Il commissario europeo all’Allargamento, Johannes Hahn, ha richiamato l’opposizione albanese a concludere il boicottaggio perché “il dibattito politico deve avvenire in Parlamento e non fuori da questa istituzione. Il Parlamento deve continuare a funzionare in questo momento così importante per la riforma della giustizia e del sistema elettorale”.

(fonte afp)