Alfano vede Tillerson: essenziale azione congiunta per Libia

Incontro a Bonn riafferma "grande amicizia con gli Usa"

FEB 17, 2017 -

Roma, 17 feb. (askanews) – Il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, ha incontrato il Segretario di Stato statunitense, Rex Tillerson, oggi, a Bonn, a margine della Ministeriale G20. Questo primo incontro dal momento dell’assunzione del nuovo incarico da parte di Tillerson, è stato un’occasione per riaffermare “la grande amicizia tra Italia e Stati Uniti”, come.ha sottolineato il ministro Alfano.

“Sulla base della nostra solidissima partnership – ha aggiunto Alfano – lavoreremo fianco a fianco per fornire risposte comuni alle sfide globali più urgenti, in particolare nel Mediterraneo”.

“I numerosi successi di questi mesi – ha detto il ministro a proposito della crisi libica – non sarebbero stati possibili senza una determinata azione congiunta di Italia e Stati Uniti. E’ fondamentale proseguire lungo questo percorso, poiché non possiamo permetterci che la Libia scivoli nuovamente nel caos. La riattivazione della nostra Ambasciata a Tripoli rappresenta un segno tangibile di.una grande attenzione da parte.nostro.Paese, oltre che un messaggio di sostegno a tutto il popolo libico. Auspichiamo che altri Paesi decidano di ristabilire la propria presenza diplomatica in Libia”.

Il titolare della Farnesina ha inoltre illustrato all’omologo statunitense le priorità della Presidenza italiana del G7: “L’eccellente cooperazione dei nostri due Paesi in ambito G7 è di particolare importanza. Consideriamo il supporto statunitense un elemento chiave per il successo del programma della Presidenza italiana”.

Il colloquio ha infine rappresentato un’opportunità per un giro d’orizzonte sulle principali questioni di rilevanza internazionale dal contrasto al Daesh, rispetto al quale Alfano ha ribadito il pieno sostegno italiano alla Coalizione, alla crisi siriana, al dossier russo-ucraino, ai rapporti con la NATO, al tema del regime degli scambi nel commercio internazionale.