Romania, una enorme bandiera di luci a Bucarest contro il governo

Continuano le proteste per chiedere le dimissioni del governo

FEB 13, 2017 -

Bucarest, 13 feb. (askanews) – Blu, giallo, rosso: decine di migliaia di manifestanti hanno creato ieri sera con le luci dei loro telefonini una bandiera romena gigante, in una spettacolare protesta, a Bucarest, per reclamare le dimissioni del governo accusato di mettere a repentaglio la lotta contro la corruzione. Sfidando temperature glaciali – ancora stamattina il termometro segna 7 gradi sotto lo zero – per il tredicesimo giorno consecutivo, circa 80mila persone sono scese in strada non solo nella capitale, ma in diverse città del Paese centro-europeo per ribadire la loro sfiducia nell’esecutivo social-democratico guidato da Sorin Grindeanu, promettendo di “difendere lo Stato di diritto” con proteste ad oltranza.

A Bucarest erano circa in 50mila riuniti davanti alla sede del governo, su piazza della Vittoria, scandendo in coro “ladri” e “dimissioni”. Le stime sulla partecipazione sono state diffuse dei principali media romeni, mentre le autorità hanno evitato di fornire cifre. E alle 21 locali (le 20 in Italia) i manifestanti hanno messo in atto la sfida lanciata tramite i social network, formando una immensa bandiera romena, innalzando al cielo gli schermi colorati dei loro cellulari.

In seguito all’ondata di proteste scatenate dal decreto d’urgenza denominato “salva-corrotti”, poi abrogato dal governo socialdemocratico, giovedì scorso, il ministro della Giustizia romeno Florin Iordache si è dimesso. Una decisione arrivata dopo le dichiarazioni del premier Sorin Grindeanu che aveva addossato a un errore di comunicazione del Guardasigilli le proteste dei romeni contro il decreto per la depenalizzazione dell’abuso d’ufficio. Ma la piazza romena non sembra intenzionata a mollare e l’obiettivo resta quello delle dimissioni del governo.

(con fonte afp)