Re Thailandia nomina il Patriarca supremo buddista

E' prima volta di una nomina reale, prima veniva eletto da monaci

FEB 7, 2017 -

Roma, 7 feb. (askanews) – Il re di Thailandia Maha Vajiralongkorn ha nominato oggi il 20mo Patriarca supremo del paese, la massima autorità buddista del regno del Sudest asiatico. L’ha comunicato oggi il primo ministro Prayut Chan-ocha, secondo quanto riporta il Bangkok Post, precisando che l’ottantanovenne Somdet Phra Maha Muniwong è stato scelto in una rosa di sei nomi.

Il monarca ha il potere di decidere su chi deve guidare la comunità buddista in base a un emendamento alla legge approvato il mese scorso. In precedenza il Patriarca veniva scelto dalla stessa un consiglio di 19 monaci di alto livello, denominato Sangha, la parola che in sanscrito e pali indica la comunità monastica.

Il seggio del Patriarca supremo è rimasto vacante per oltre tre anni a causa dei conflitti tra le diverse fazioni nelle quali è spaccata la comunità buddista tailandese.

Phra Muniwong è l’abate del tempio Wat Ratbophit di Bangkok ed è il terzo membro più anziano della Sangha. Il nuovo patriarca è chiamato a gestire le controversie attorno alla setta Dhammakaya, considerata dai suoi detrattori troppo “commerciale” e poco propensa a pagare le tasse. Ovviamente il gruppo respinge ogni addebito.

Il 95 per cento della popolazione tailandese è di religione buddista.