Usa: abusi sessuali su almeno 368 ginnaste bambine in 20 anni

Lo rivela una lunga inchiesta dell'IndyStar

DIC 15, 2016 -

New York, 15 dic. (askanews) – Almeno 368 ginnaste bambine avrebbero subito abusi sessuali per mano di allenatori, proprietari delle palestre o altri adulti che hanno lavorato nel settore della ginnastica statunitense, dal livello amatoriale a quello olimpico, negli ultimi due decenni, secondo una lunga indagine condotta dall’Indianapolis Star. Il quotidiano ha studiato centinaia di denunce e cause in tutti gli Stati Uniti, oltre ad aver intervistato più di 100 tra atleti, allenatori, procuratori, avvocati, poliziotti e proprietari di palestre.

L’inchiesta ha fatto luce, per esempio, su una dodicenne molestata da un allenatore olimpico, su bambine fotografate nude dagli allenatori, su quattordicenni che sono state molestate o hanno avuto rapporti sessuali con i coach. Uno dei problemi emersi dall’inchiesta è che i colpevoli hanno potuto continuare ad agire indisturbati, da palestra a palestra, perché una volta scoperti venivano solo licenziati, dato che i proprietari delle strutture avevano paura che, denunciandoli, avrebbero ricevuto una pubblicità negativa e gli affari sarebbero diminuiti. Così, per esempio, il quotidiano ha raccontato di un allenatore costretto a lasciare sei palestre in quattro Stati, senza che gli fossero mai rivolte delle accuse legali. Il quotidiano ha poi criticato la federazione di ginnastica statunitense, che avrebbe spesso trattato con scetticismo le accuse delle atlete, evitando di allertare la polizia.