Kirghizistan, approvata la rifoma costituzionale, ma vota solo 40%

DIC 11, 2016 -

Bishkek, 11 dic. (askanews) – E’ stata approvata con il 79,67% dei voti a favore la riforma costituzionale in Kirghizistan.

L’affluenza, però, è stata soltato del 40%, secondo i dati preliminari annunciati dalla commissione elettorale.

La riforma prevede che il primo ministro, il fedele alleato del presidente Almazbek Atambayev, Sooronbay Jeenbekov, avrà più poteri sulla legislazione legata al bilancio e non avrà più bisogno dell’approvazione del Parlamento o del presidente per nominare o licenziare i ministri. In molti hanno criticato la decisione di rafforzare il potere del primo ministro, ruolo che Atambayev potrebbe ottenere dopo la fine del suo mandato presidenziale l’anno prossimo.

Gli altri emendamenti che hanno destato critiche riguardano i diritti individuali: una delle modifiche, su cui la Commissione di Venezia del Consiglio d’Europa ha espresso i suoi timori, definisce il matrimonio “tra un uomo e una donna”, invece che unione di “due persone”, come in precedenza. Un altra modifica costituzionale ha cancellato l’obbligo per il governo di considerare le opinioni delle organizzazioni internazionali per i diritti sulle denunce di violazioni.

(fonte afp)