Bob Dylan, oltre a cerimonia Nobel, snobba anche invito Obama

Il cantautore non si è recato a incontro alla Casa bianca

DIC 1, 2016 -

Roma, 1 dic. (askanews) – Bob Dylan, il song-writer statunitense insignito quest’anno del premio Nobel per la letteratura, non s’è presentato ieri alla Casa bianca dove il presidente Usa Barack Obama l’aveva convocato assieme agli altri Nobel americani.

“Purtroppo Bob Dylan non sarà alla Casa bianca oggi”, ha dichiarato Josh Earnest, portavoce del presidente americano, precisando che il cantautore non ha fornito spiegazioni per la sua assenza. Paradossalmente, è possibile che questo atteggiamento rafforzi l’ammirazione immensa dichiarata per il musicista 75enne da parte di Obama.

In un’intervista a Rolling Stone quest’ultimo ha raccontato del suo incontro con il menestrello di Duluth, che si è recato nel 2010 alla Casa bianca. Diversamente dalla maggioranza degli artisti che vi si recano, Dylan s’era guardato bene dal chiedere una foto con il presidente e la First Lady. “Arriva, esegue ‘The Times They Are A-Changin’, termina la canzone, scende dalla scena, mi stringe la mano (ero seduto in prima fila), fa appena un piccolo inchino e se ne va. E’ tutto. Questa è stata la nostra unica interazione”, ha raccontato Obama. “E io mi sono detto: è così che si ama Bob Dylan. Non si vuole che sia complice e istrione. Volete che mantenga una forma di distanza con tutto questo. E’ stato fantastico”.

(Fonte Afp)