Siria, Ong: regime sequestra fuggitivi Aleppo. Damasco smentisce

Fonte militare: bugie per impaurire chi non è ancora fuggito

NOV 30, 2016 -

Roma, 30 nov. (askanews) – Le forze del regime siriano “sequestrano” centinaia di civili costretti a fuggire dalle zone controllate dai ribelli dell’opposizione ad Aleppo nel mirino da oltre un mese di una vasta offensiva delle truppe governative. Lo denunciano attivisti siriani vicini all’opposizione, ricevendo in risposta la smentita di Damasco, come riferisce oggi il quotidiano arabo al Quds al Arabi.

“Negli ultimi giorni le forze governative hanno sequestrato almeno 300 persone, tra quelle fuggite dai quartieri orientali” della città, ha detto l’Osservatorio siriano per i diritti umani, una Ong con ede a Londra vicina all’opposizione.

Immediata la smentita di una fonte militare siirana citata da al Quds al Arabi: “Non è stato assolutamente arrestato nessuno e questi discorsi non sono veri ma solo un tentativo da parte dei militanti per impaurire chi è ancora rimasto nei quartieri orientali di uscire”.

“Noi non arresttiamo nessuno, ma tra il gran numero di abitanti che fuggono potrebbero esserci dei terroristi, verifichiamo solo questo”, ha aggiunto a fonte militare per il quale “conoscere l’identità ed i nomi delle persone è necessario per sistemare quelli senza un’identità certa in zone tra i civili e nessuna persona è stata portata in un altro luogo”, ha spiegato la stessa fonte.