L’Avana, 29 nov. (askanews) – La sinistra latino-americana si ritrova unita nel celebrare la memoria di Fidel Castro. Mentre sono ormai in corso le lunghe celebrazioni che porteranno all’ultimo saluto di domenica al Lider Maximo, è annunciato nell’isola l’arrivo di tutta una serie di leader latino americani, a partire dai presidenti dell’ Equador, Rafael Correa, della Bolivia, Evo Morales, del Venezuela, Nicolas Maduro e del Nicaragua, Daniel Ortega.
E’ un’adesione compatta che poco coincide con quella, sostanzialmente fredda, dell’occidente. Al funerale di Fidel non ci saranno il presidente Usa Obama né il suo vice Biden , non ci sarà il premier canadese Trudeau e il presidente francese Hollande si farà rappresentare da Jean-Pierre Bel, suo inviato personale per l’America Latina , e da Segolene Royal, ministro dell’ecologia. Saranno presenti anche l’ex re di Spagna Juan Carlos e l’ex cancelliare tedesco Gerhard Schröder
Nutrita saranno invece la presenza dei leader africani, col presidente dello Zimbabwe, Robert Mugabe, il presidente della Guinea equatoriale Teodoro Obiang Nguema, e il sudafricano Jacob Zuma. La Cina e l’Iran manderanno i vicepresidenti.