Ambasciatore Ucraina: inchiesta su morte Rocchelli ancora aperta

Il fotoreporter italiano ucciso nel 2014 nel Donbass

NOV 29, 2016 -

Roma, 29 nov. (askanews) – L’inchiesta sulla morte del fotoreporter italiano Andrea Rocchelli, ucciso due anni fa nell’Ucraina orientale assieme al collega russo Andrei Mironov, “è ancora aperta”. L’ha detto oggi l’ambasciatore ucraino in Italia Yevgen Perelygin, rispondendo alle domande dei giornalisti.

Ottobre i genitori del giornalista italiano hanno lanciato un appello per chiedere la verità sull’uccisione dei due giornalisti, che si trovavano nel Donbass, e hanno lamentato il fatto che da parte ucraina si volesse chiudere l’inchiesta senza aver definito le responsabilità di quanto accaduto.

L’ambasciatore ucraino, dal canto suo, ha affermato che sarà “difficile identificare le responsabilità per il caos del momento” nel quale l’uccisione è avvenuta.