Peshawar, 4 nov. (askanews) – La donna afgana con grandi occhi verdi che, da bambina, diventò un’icona per una famosa fotografia di Steve McCurry pubblicata sul National Geographic, Sharbat Gula, sarà rimpatriata in Afghanistan da dove è fuggita per la guerra molti anni fa. E’ la decisione del tribunale di Peshawar che ha esaminato il suo caso dopo che Sharbat è stata arrestata con l’accusa di frode.
La donna, nota anche come la Monna Lisa afgana, è stata arrestata per possesso di documenti falsi, situazione comune a migliaia di rifugiati afgani in Pakistan. Sharbat Gula, che ha quattro figli, è stata dichiarata colpevole, condannata a 15 giorni di prigione e a una multa di 110mila rupie (circa 1.000 dollari).
“Ha già scontato 11 giorni in carcere – ha spiegato l’avvocato Mubashar Nazar sottolineando che potrebbe essere scarcerata già lunedì – Abbiamo chiesto il rilascio su basi umanitare”. Il consolato afgano ha confermato che il rilascio avverrà lunedì e che la multa è stata già pagata. “La porteremo in Afganistan in modo onorevole lunedì”, ha spiegato Abdul Hameed Jalili, responsabile del consolato per i rifugiati. Anche i figli saranno rimpatriati con lei.
(fonte afp) Dmo MAZ