Elezioni Brasile: sinistra battuta, un evangelico sindaco a Rio

Ballottaggio vinto dal partito del presidente Temer e da alleati

OTT 31, 2016 -

Rio De Janeiro, 31 ott. (askanews) – Disfatta della sinistra al ballottaggio delle amministrative tenuto ieri in Brasile, con Rio de Janeiro che ha eletto sindaco per la prima volta nella sua storia un vescovo evangelico. Il secondo turno ha confermato la svolta a destra del Brasile già emersa il 2 ottobre scorso, quando il Partito dei lavoratori di Luiz Inacio Lula da Silva e Dilma Rousseff aveva già perso circa i due terzi delle cariche di primo cittadino conquistate nel 2012, tra cui San Paolo.

Grandi vincitori delle elezioni sono il partito di centrodestra (Partito del Movimento Democratico Brasiliano, PMDB) dell’attuale presidente Michel Temer, subentrato alla guida del Paese ad agosto dopo la destituzione di Rousseff, e i partiti alleti. Il Partito della Social Democrazia Brasiliana (PSDB) dell’ex presidente Fernando Henrique Cardoso (1995-2002), alleato di Temer, ha infatti registrato il più alto incremento a livello nazionale, conquistando non solo San Paolo, cuore economico del Paese, ma anche Maceio (nord-est) e Porto Alegre (sud), culla del movimento per la giustizia globale.

“La base del governo Temer esce in gran parte vittoriosa dalle elezioni, in particolare con il risultato di Rio de Janeiro e della periferia di San Paolo, dove il Partito dei lavoratori ha perso le sue roccaforti storiche di Sao Bernardo do Campo e Santo André”, ha commentato alla France presse Fernando Schüler, politologo a San Paolo. A Rio de Janeito, infatti è stato il senatore Marcelo Crivella, membro del Partito repubblicano brasiliano (di destra), e vescovo della Chiesa universale del regno di Dio, a conquistato la carica di primo cittadino, ottenendo il 59,37% dei voti contro il 40,63% andato al socialista Marcelo Freixo, esponente di spicco della lotta contro le milizie paramilitari.

(fonte Afp)