Roma, 28 ott. (askanews) – Un taiwanese è stato arrestato per detenzione di…carote. Le autorità dell’isola asiatica lo accusano di aver tentato di speculare sui prezzi, anche perché la quantità di carote era considerevole: 300 tonnellate.
Gli investigatori della città meridionale di Kaohsiung stanno indagando sull’andamento dei prezzi delle verdure e della frutta, che è a livelli alti dopo i tifoni che hanno colpito lo scorso mese l’isola.
Facendo una perquisizione, hanno trovato una grande quantità di carote prodotte internamente in un magazzino. “I tifoni sono passati da abbastanza tempo, ma i prezzi della verdura, della frutta e di altri prodotti agricoli ancora non scende”, si legge in un comunicato dlel aprocura. “Noi sospettiamo – continua – che sia dovuto a una manipolazione che colpisce gli interessi della gente”.
L’arresto, che si chiama Chiang, nega ogni addebito. All’Apple Daily ha dichiarato che compra ogni anno tra febbraio e marzo 1.500 tonnellate di carote che vende durante l’anno. Quelle 300 tonnellate erano le ultime rimanenze.
(Fonte Afp)