Colombia, iniziato processo liberazione ultimo ostaggio Eln

I negoziati col governo dovrebbero essere avviati il 3 novembre

OTT 28, 2016 -

Roma, 28 ott. (askanews) – Sono ore d’incertezza attorno all’apertura dei negoziati tra il governo della Colombia e l’Esercito di liberazione nazionale (Eln), il secondo gruppo guerrigliero del paese. Dopo che ieri il presidente Juan Manuel Santos ha rimandato l’avvio dei colloqui a Quito in attesa che venga rilasciato un ex parlamentare ancora ostaggio dei ribelli, c’ stata notizia anche di un attacco lanciato dall’Eln e costato la vita a due civili.

“Siamo stati informati dalla Croce rossa che l’operazione per liberare (l’ex parlamentare Odin Sanchez) sono iniziate”, ha comunicato Juan Camilo Restrepo, il capo negoziatore incaricato dal governo. I negoziati avrebbero dovuto iniziare alle 17 locali (mezzanotte in Italia), ma Santos li ha sospesi poche ore prima, in attesa della liberazione di Sanchez.

Secondo Restrepo, la consegna dell’ostaggio dovrebbe essere completata il 3 novembre e per quel giorno è stato messo in programma l’avvio dei negoziati.

Nelle stesse ore, tuttavia, si è avuto notizia di un attacco Eln in cui sono morti due camionisti. “Si tratta di un atto di terrorismo contro due camionisti civili che viaggiavano lungo le strade di Auraca. Ai camion è stato dato fuoco e i due autisti sono stati uccisi da membri dell’Eln”, ha detto il colonnello Miguel Angel Rodriguez, comandante di una task force che opera al confine col Venezuela.

(Fonte Afp)