Venezuela rinvia al 2017 le elezioni regionali

Opposizione denuncia la decisione

OTT 19, 2016 -

Caracas, 19 ott. (askanews) – Le autorità del Venezuela hanno annunciato il rinvio al 2017 delle elezioni regionali in programma a dicembre. “Le elezioni regionali si terranno entro la fine del primo semestre del 2017”, ha detto alla tv di Stato il presidente del Consiglio nazionale elettorale, Tibisay Lucena, senza spiegare le ragioni di tale decisione. Le elezioni amministrative si terranno, invece, come previsto “nel secondo semestre del 2017”, ha aggiunto.

L’annuncio arriva in una situazione politica piuttosto tesa, con l’opposizione di centro-destra che sta cercando di organizzare un referendum contro il presidente socialista Nicolas Maduro, eletto nel 2013 e il cui mandato termina nel 2019. In un comunicato, la coalizione Tavolo per l’Unità Democratica (Mud), maggioranza in parlamento, ha dichiarato che il rinvio delle elezioni regionali rientra “nel quadro pericoloso di un regime che non rispetta la Costituzione”.

La coalizione punta a raccogliere, dal 27 al 29 ottobre, quattro milioni di firme a favore del referendum, ultimo passo necessario per indire la consultazione. Tuttavia il Consiglio nazionale elettorale ha annunciato il mese scorso che il referendum, se si terrà, non verrà indetto prima della metà del primo trimestre del 2017. Cattiva notizia per l’opposizione che puntava invece a un consultazione da tenersi prima del prossimo 10 gennaio, perchè un’eventuale vittoria del “sì” avrebbe comportato non solo l’uscita di scena di Maduro, ma anche elezioni anticipate, con l’auspicata alternanza al governo in un Paese in grave crisi economica. Dopo il 10 gennaio, invece, la vittoria del “sì” comporterà solo la sostituzione di Maduro con il suo vicepresidente, anche lui espressione del Partito socialista unito del Venezuela, al potere dal 1999. (fonte Afp)