Battaglia di Mosul, Baghdad: ucciso emiro di Ninive dell’Isis

Polizia: in 3 giorni uccisi 83 terroristi

OTT 19, 2016 -

Roma, 19 ott. (askanews) – Importante emiro dello Stato Islamico (Isis) ucciso dalle forse irachene ne corso dell’offensiva per la liberazione della sua ultima grande roccaforte irachena Mosul, capoluogo della provincia di Ninive, scattata lunedì mattina. Lo ha annunciato l’antiterrorismo iracheno.

“L’emiro dell’Isis per la piana di Ninive Waad Yunis è stato trovato morto assieme ad altri 32 elementi trovati cadavere dopo intensi raid aerei su Bartalah” a est di Mosul, ha detto in un comunicato riportato dalla tv satellitare al Hurra dell’antiterrorismo iracheno.

Intanto, in una dichiarazione alla radio locale “Sawa”, il capo della polizia federale irachena, generale Raaed Shaker ha fatto un bilancio dopo tre giorni dell’offensiva su Mosul: “Nel corso delle operazioni sono state fatte esplodere 22 autobombe prima di raggiungere i loro obbiettivi; uccisi più di 83 terroristi; disinnescati oltre 94 ordigni, sequestrati numerosi mortai calibro 22 millimetri e 30 basi di lancio di razzi, un numero di cinture esplosive e distrutti oltre 12 mezzi carichi di cannoni”.